Le pre-registrazioni online al convegno chiuderanno lunedì 10 aprile alle ore 15. Le registrazioni proseguiranno sul posto martedì 11 aprile fino a esaurimento dei posti disponibili.
Il cambiamento climatico degli ultimi 30 anni ha provocato anche alcuni effetti positivi sulla qualità del vino, ma quello che i modelli statistici stimano per i prossimi 30 anni, non lascia molto spazio all’ottimismo, infatti si stima un incremento di 1,5-2,5 °C nella temperatura media annuale che può indurre un anticipo nelle fasi fenologiche della vite di circa 6-22 giorni. Sicuramente, per mitigare questi effetti, verranno in aiuto le tecniche di miglioramento genetico e gli interventi di tecnica colturale.
Proprio nell’ottica di approfondire il problema e verificare le possibili soluzioni è stato organizzato il convegno Cambiamenti climatici: la qualità in vigneto si può preservare.
9.30 - Introduzione - Il progetto Vite&Vino
Antonio Boschetti, L’Informatore Agrario
10.00 - I cambiamenti climatici e meteorologici
Luigi Mariani, Università di Milano
10.15 - L’influenza dei cambiamenti climatici sulla fisiologia della vite
Andrea Pitacco, Università di Padova
10.30 - Impatto climatico sull’espressione del terroir viticolo
Diego Tomasi, Crea
10.45 - Effetti delle variazioni climatiche sulla peronospora della vite
Riccardo Bugiani, Servizio fitosanitario Emilia-Romagna
11,05 - Grado alcolico e aromi, l’influenza dello stadio di maturazione
Maurizio Petrozziello ed Enrico Vaudano, Crea
TAVOLA ROTONDA
11.20 - Le esperienze di campo e cantina: parola ai tecnici
Introduce: Eugenio Pomarici, Università di Padova
Partecipano: Maurizio Bottura, Fondazione E.Mach; Riccardo Castaldi Cevico, Riccardo Cotarella, Assoenologi; Nicola Di Ciano, Cotevi; Andrea Faustini, Cavit; Francesco Miceli, Duca di Salaparuta
12.30 - Conclusioni
Attilio Scienza, Università di Milano
Modera: Pietro Bertanza, L'Informatore Agrario
13.30 - Annate, altitudini e portinnesti a confronto
conducono Luigino Bertolazzi (Assoenologi) e Francesco Anaclerio (Vivai Cooperativi Rauscedo) in collaborazione con il Consorzio per la tutela vini Soave e Recioto di Soave nel padiglione 5, stand F7-G4-G7
Vini in degustazione:
2016 Zambon “Divinum Duello” Soave DOC
2014 Balestri Valda “Sengialta” Soave Classico DOC
2014 El Vegro Soave Classico DOC
2013 Corte Mainente “Tovo al Pigno” Soave DOC
2016 Pinot Nero Gianni Tessari
2013 Pinot Nero Gini “Campo alle More”
Microvinificazioni:
Corvina Veronese su portinnesto M3, M4, 41B e 1103P
Cabernet Sauvignon su portinnesto M1, M2, 41B e 1103P
La preregistrazione agli eventi non dà diritto all’ingresso gratuito a Vinitaly
La partecipazione al convegno rilascerà ai Periti Agrari e Periti Agrari Laureati 4 CFP
Calendario