Il 26 maggio dalle ore 18.00, presso l’Aula magna del Cirve di Conegliano (Centro interdipartimentale per la ricerca in viticoltura ed enologia), si terrà il convegno La meccanizzazione viticola al servizio della certificazione di qualità e della sostenibilità ambientale.
Se, come è, l’agricoltura modella il paesaggio è innegabile che la meccanizzazione sia uno dei fattori principali di determinazione dell’aspetto estetico di campi e colline coltivati, con ovvi riflessi sull’attitudine turistica del territorio. 
La meccanizzazione inoltre, attraverso le nuove soluzioni a basso impatto ambientale e le tecnologie per la tracciabilità di ciascun intervento in campo, sta sempre più alla base dei processi di certificazione di qualità.

Programma del convegno
(aggiornato il 17 maggio)

Moderatore: Antonio Boschetti, L'Informatore Agrario

18.00 - Introduzione e saluti

18.15 - I valori del distretto del Prosecco: vino, paesaggio e turismo
Vasco Boatto, Università di Padova - Cirve di Conegliano

18.30 - Innovazione e sostenibilità, il solo binomio per il futuro del vigneto
Diego Tomasi, Crea - Conegliano

18.45 - Le sfide della meccanizzazione sostenibile in viticoltura
Alberto Assirelli, Crea - Ingegneria

19.00 - Innovazione digitale e strumenti per supportare le pratiche sostenibili
Filippo Codato, Condifesa Treviso

19.15 - La sostenibilità nella normativa attuale e futura
Alessandro Monteleone, Crea - Rete Rurale

19.30 - Le colline del Prosecco patrimonio dell’Unesco
Leopoldo Saccon, Responsabile operativo della candidatura Unesco

19.45 – Dibattito
20.30 - Conclusioni

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